Paolo Guerriero 

La contemplazione  della bellezza trasmette gioia

Paolo Guerriero

ha appena compiuto 31 anni, ne dimostra molti di meno, ha il sorriso facile e gli occhi vispi, e per fortuna non appartiene alla categoria degli artisti difficili da avvicinare, quelli che non sanno o non vogliono parlare del loro lavoro. No, Paolo ha addosso un bisogno e un’urgenza di mostrare e di spiegare, disegnare col dito una figura o un colore, di raccontarti dove ha visto quell’animale. E’ così trasparente nella foga della sua passsione da contaminarti subito con una rara gioia fisica.

Vi è raramente un tale conformità tra ciò che l’ artista vede del mondo e ciò che ne riproduce. O anzi ne produce. Le opere di Paolo non sono delle riproduzioni, bensì delle produzioni. Ed è questo che ne fa tutta la particolarità. Ciò che egli stesso dice delle forme e dei colori, degli oggetti e degli animali è esattamente ciò che egli vuole produrre.

Jean Robert Armogathe Directeur d’ études, Ecole des hautes études (Sorbona)

fuoco - Paolo Guerriero

fuoco – Paolo Guerriero

La nettezza delle sculture, diritte come delle linee e rigate come gli orizzonti corrisponde alla nitidezza dei colori capaci da soli di generare delle forme così sicure di se stesse da rassicurare gli sguardi.Un senso di pace è dato anchedalla brutalità del levar del sole spesso accompagnato da un blu esageratamente celeste. Bisogna accogliere con gratitudine questo puro effetto di pace che trasforma il dolore e la sofferenza: pittura di redenzione.

Jean-Luc Marion de l’ Académie francaise

Paolo, evidentemente tu provi piacere a dipingere, ma non un piacere narcisistico, bensì un piacere che fa vivere, il piacere di creare, di mettere del colore in un universo un po’ standardizzato, dove i vestiti sono tutti uguali, gli oggetti sono tutti identici e dove bisognerebbe pensare come tutti, cioè non pensare affatto.

Emmanuel Olivier (Arche de Pierrefonds – l’ Espérance)

Pittura

Paolo ha un dono raro, un talento anarchico e visionario (Fabrizio Ravelli) Leggi»

Scultura

E' una indiscutibile e meravigliosa evidenza: il nostro amico Paolo vive di stupore. E allo stupore ci invita" (Maria Antonietta Crippa) Leggi»

Disegno

Bisogna accogliere con gratitudine questo puro effetto di pace che trasforma il dolore e la sofferenza: pittura di redenzione (Jean-Luc Marion) Leggi»
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